domenica 10 maggio 2009

l'equazione - Gaber

4 commenti:

beyk happel ha detto...

Forse il più grande poeta-filosofo-cantastorie-saggio-bastardo dei nostri tempi.
Uscivi dal teatro felice e satollo, ma con quella leggera e insinuante punta di sofferenza, quella minuscola pietrolina nella scarpa, che ti costringeva per giorni a rivedere la tua vita, le tue certezze, te stesso.

Brava Janas!

JANAS ha detto...

Beik ..grazie!!
hai descritto perfettamente Gaber e quello che era in grado di suscitare con il suo teatro e i suoi monologhi! :)

Jean du Yacht ha detto...

Gaber è stato [anzi è] veramente un grande, penso che sia anche sottovalutato, soprattutto dai media che preferiscono omaggiare artisti[?] più leggeri e frivoli.

p.s.: stiamo parlando di Scilla Gaber[l], vero?

JANAS ha detto...

Jean...chi Az..è Scilla?

Gaber era scomodo...fanno paura le persone che riflettono sulle cose, su altri principi che sono anche al di la di qualsiasi schieramento...