domenica 1 marzo 2009

nature morte e natura viva




La natura è una sfera infinita il cui centro è ovunque e la cui circonferenza non è in nessun luogo. (Blaise Pascal)


14 commenti:

beyk happel ha detto...

Ho bisogno di qualcuno...
Ho bisogno di qualcuno che mi chiuda la bocca, perchè mi è caduta la mascella e sto qui a bocca aperta a guardare 'ste foto.
Sono tutte fantastiche, ma la prima... la prima è un equilibrio perfetto di luci e ombre, di colori tenui e colori vivi, con lo sfondo (come l'hai fatto?), non del tutto illuminato, a fare da perfetta cornice...
Non aggiungo altro...

Stefi ha detto...

A me piacciono tanto la terza e..la quinta..che ho scoperto adesso essere il fiore della passione..interessantissima la storia! ho imparato una cosa nuova.
dicono abbia proprietà rilassanti..eh..effettivamente già a guardarla..c'è qualcosa di speciale..
Ma dimmi una cosa..mi dici che profumo ha? è che mi son fatta un'idea..mi son fatta una sensazione di profumo..ma magari non sa da nulla..oppure sa..tipo..di té indiano!

Stefi ha detto...

Ah, m'era sfuggita quella sulla colonna sotto..bellissima la prima!!mamma che luce! che meraviglia!!

JANAS ha detto...

Beik..troppo buono! ;))))) grazie!
Lo sfondo è il pannello di fondo di un credenza in noce... e la luce è quella che filtra dalla finestra alle mie spalle!

Stefi ..ma sai che non ricordo? ma siccome il profumo dei fiori è una cosa a cui faccio caso, suppongo che non avesse un profumo particolare!! Si la passiflora è una pianta con molte proprietà curative e calmanti! :)))

Melisenda L. ha detto...

La terza che in sogno vorrei mi rappresentasse.

che poi ritrovo anche sotto.


Ti ricordi Janas che una volta ti avevo promesso che avrei trovato una frase di Paul Valery sulla fotografia... che non mi ricordavo?

Eccola:


"Se mi trovassi davanti a questa effigie / Ignoto a me stesso, ignaro dei miei lineamenti / in tante orrende pieghe d' angoscia e d' energia / Leggerei i miei tormenti e mi riconoscerei"


[n.b. non sai quanto c'ho messo! ;) cioè sì lo sai!!!
ma prova tu, a cercare una citazione di tre righe di cui a malapena ti ricordi l'autore???!!! non so se rendo l'idea...]

ora se poi mi dici che non te lo ricordavi che te l'avevo promessa, vabbe' va va va....!!! :D

p.s. puoi dire che però le promesse le mantengo!

Jean du Yacht ha detto...

sono tutte 7 molto belle e guarda caso 7 è anche il mio numero preferito [ma sta per essere sostituito dal 6]: ok. commento senza senso, dovuto però al fatto che, rimanendo nel gioco della rappresentazione, mi vedo esattamente nella seconda: un groviglio di grovigli.

JANAS ha detto...

Melis..iniziamo dalla fine del tuo commento:
1) posso affermare con assoluta certezza che le promesse le mantieni! :)*
2) non mi ero dimenticata...confidavo che mantenessi le promesse...(confidare CON FIDUCIA sulle cose, porta alla loro realizzazione!;))
3)hai reso l'idea...e la citazione è davvero molto bella e merita! GRAZIE :D!
ora la posto sulla colonna a destra!
4) Ma guarda che la terza foto non solo ti rappresenta in sogno..ma sei proprio tu...non ti riconosci? hai i petali un po ripiegati ai lati...ma poi con il sole e un po di colore si apriranno in tutta la loro magnificenza!! ;)

Jean ahhhaha!! davvero ti riconosci nel groviglio...ma sai che non so nemmeno il nome...di quel groviglio dovrebbe essere quella che chiamano "barba di bosco" o Usnea Barbata...(mitico internet!!)

Oh!!! ma nessuno che si identifichi con le PIGNE???
:))))))))))))))))))))))

Melisenda L. ha detto...

le promesse le mantengo, ma non parliamo di tempismo. ok.

:)

JANAS ha detto...

Melis...invece credo proprio che questo era il tempo giusto! ;)

Luigina ha detto...

La foto più bella è la 3a,ma mi identifico meglio nelle pigne secche perché qualche volta anch'io mi sento come una pigna secca aperta e svuotata dei suoi semi,ma ogni tanto riprende vita se utilizzata nel caminetto per rallegrare le serate
invernali o, vivacemente colorata, per abbellire l'albero di Natale.

JANAS ha detto...

Luigì ...finiscila...che non sei una pigna secca!!!
.poi proprio proprio quella che brucia nel camino ...no!
semmai quella che decora gli alberi di Natale...!

Luigina ha detto...

Ma guarda che le pigne secche hanno un bel profumo quando bruciano nel camino soprattutto se accompagnate dalla musica che accompagna queste foto. E poi mi piacciono davvero le pigne secche: mi ricordano una vacanza in Sardegna in un campeggio vicino a Is Arenas immerso in una pineta, quando le raccoglievamo e ne estraevamo i pinoli.

Lucignolo ha detto...

Anche a me piacciono le pigne,
le tonalità, i riflessi, l'estensione naturale di tutte quelle sfumature di marrone, penso che l'idea sia anche per me come un fuoco d'altro genere, ci sento il calore del legno e il ricordo del profumo delle resine.

Luigina ha detto...

Lucy :)))) hai detto quello che non sono riuscita a dire nei precedenti commenti, leggendo fra le righe. Ogni cosa della natura anche se sembra morta o addormentata può prendere vita, basta che lo vogliamo che facciano parte di noi... del nostro presente o del nostro passato per costruire il nostro futuro...come i sassi di Janas ... le sue conchiglie ...queste bellissime pigne