mercoledì 10 giugno 2009

Velo di seta


..bisogna cercare di capire, lavorando di fantasia,
e dimenticare quel che si sa in modo che l'immaginazione
possa vagabondare libera, correndo lontana dentro le cose

fino a vedere come
l'anima non è sempre un diamante ma alle volte velo di seta,
immagina un velo di seta trasparente, qualunque cosa potrebbe stracciarlo,
anche uno sguardo..


(Alessandro Baricco - Oceano Mare)

5 commenti:

Stefi ha detto...

AH!
Ahhhhhhhh che bagno di delicata fragilità!
che meraviglia!
ma tu non puoi mettermi baricco! lo sai che io c'ho un debole per quelle sue parole..
annego un po' anch'io, mi bagno i piedi e qualcosa si sfalda..nessuno squarcio, solo filamenti di fragilità..è quel che resta di un diamante prezioso..resta la dolce fragilità dei suoi filamenti..nel cuore del cuore della sua forza..
ahah
mi son capita solo io, ma mi son capita benissimo!ahahahhhh
resto a bagno ancora per un po'..e poi esco e mi scrollo l'acqua di dosso..resteranno solo quei piccoli filamenti di fragilità!

un grande abbraccio spugnoso, oggi!eheh

pino ha detto...

mi piace questo tuo sperimentare!!!

la signora in rosso ha detto...

complimenti parole ed immagini suggestive.

Luigina ha detto...

I fiori della passione sono la mia...passione.Rievocano tanti bei ricordi. Trovo che siano splendidi per sottolineare le parole di Baricco in Oceano mare che alla prima lettura del romanzo non avevo apprezzato pienamente

JANAS ha detto...

dolcissima Stefi...ti penso sai?
so che i giorni sono vicini...che tra un po "taglierai il filo dell'aquilone" per volare verso un sogno, ...e per un aquilone ci vuole VENTO... ne soffierò un po anch'io da qua giù!!
un super super abbraccio

Pino..:)))))) dici bene, trattasi di sperimentare...mi sento un po come il "piccolo chimico"... :)))))))

La signora in rosso...:)* grazie! :D

Luigina ..i fiori della passione, non sembrano fiori di questo mondo...quando li vidi per la prima volta mi colpirono per la loro diversità e stranezza..