e dimenticare quel che si sa in modo che l'immaginazione
possa vagabondare libera, correndo lontana dentro le cose
fino a vedere come
l'anima non è sempre un diamante ma alle volte velo di seta,
immagina un velo di seta trasparente, qualunque cosa potrebbe stracciarlo,
anche uno sguardo..
(Alessandro Baricco - Oceano Mare)
5 commenti:
AH!
Ahhhhhhhh che bagno di delicata fragilità!
che meraviglia!
ma tu non puoi mettermi baricco! lo sai che io c'ho un debole per quelle sue parole..
annego un po' anch'io, mi bagno i piedi e qualcosa si sfalda..nessuno squarcio, solo filamenti di fragilità..è quel che resta di un diamante prezioso..resta la dolce fragilità dei suoi filamenti..nel cuore del cuore della sua forza..
ahah
mi son capita solo io, ma mi son capita benissimo!ahahahhhh
resto a bagno ancora per un po'..e poi esco e mi scrollo l'acqua di dosso..resteranno solo quei piccoli filamenti di fragilità!
un grande abbraccio spugnoso, oggi!eheh
mi piace questo tuo sperimentare!!!
complimenti parole ed immagini suggestive.
I fiori della passione sono la mia...passione.Rievocano tanti bei ricordi. Trovo che siano splendidi per sottolineare le parole di Baricco in Oceano mare che alla prima lettura del romanzo non avevo apprezzato pienamente
dolcissima Stefi...ti penso sai?
so che i giorni sono vicini...che tra un po "taglierai il filo dell'aquilone" per volare verso un sogno, ...e per un aquilone ci vuole VENTO... ne soffierò un po anch'io da qua giù!!
un super super abbraccio
Pino..:)))))) dici bene, trattasi di sperimentare...mi sento un po come il "piccolo chimico"... :)))))))
La signora in rosso...:)* grazie! :D
Luigina ..i fiori della passione, non sembrano fiori di questo mondo...quando li vidi per la prima volta mi colpirono per la loro diversità e stranezza..
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