martedì 25 novembre 2008

Buon compleanno mamma!

A mia madre....sfuggono le cose, a un certo punto non ricorda più, qualcuno o qualcosa le sta cancellando il registro..., a Natale mi ha fatto gli auguri per Pasqua e non sa quando è il suo compleanno! ricorda ancora i nomi dei suoi figli e dei suoi nipoti... ma la malattia avanza ... forse tra un po' non ricorderà nemmeno chi è quella bimba che tiene in braccio nella foto!
Mia madre non trova le sue venti giacche che sono nell'armadio, è ha paura di perdersi, mia madre pensa che gli altri siano pazzi, parlano di cose che non sono mai successe e che lei non ha mai detto o fatto!
mia madre ricorda tutte le poesie e le tabelline a memoria, ma se le chiedi che giorno è oggi .. non lo sa!
Mia madre è tornata bambina ...è volubile e fa i capricci.. non vuole prendere le medicine,
senza un perchè un giorno ha dato un schiaffo a mio padre... che è rimasto di sasso ma poi si è messo a ridere...(io penso che forse era uno schiaffo di vent'anni fa che non gli aveva mai dato)...
Mia madre ora vive in un mondo tutto suo che non coincide con il nostro! Lei apre l'armadio e non vede le sue venti giacche ...poi arrivano le mie sorelle e da un scomparto segreto di un altro mondo ricompaiono le giacche... che sono sempre state li...Lei si siede smarrita sul letto, è davvero non riesce a capire... perchè il suo mondo non è come il nostro?
e io mi chiedo in quale esatto momento ... le nostre strade si sono separate..dove il bivio??
E davvero il mondo è tutto logica, causa effetto... o c'è spazio per altri mondi paralleli?
Un mondo dove anche una barca si dimentica di essere barca e diventa fioriera?



Questo post è in realtà un vecchio post, scritto tempo fa ....nell'altro blog, avrei voluto dedicarle altre parole...forse più in là o forse ...chissà!
Ieri ho provato inutilmente a convincerla, per telefono che doveva prendere le medicine, perchè mio padre non riusciva ...
non ci sono riuscita neppure io
non si fa più attraversare dal nostro pseudo linguaggio logico...
dalla razionalità del senso.."si fa questo perchè non succeda questo!"
"queste medicine servono per evitare questo...se tu non le prendi rischi ..."
niente!
Rischi cosa?....

Buon compleanno mamma!
Ti voglio bene
...chissà che non sia l'unica cosa che non dimentichi...
.. questa non ha niente a che vedere con la logica...
e forse nemmeno con i ricordi!


free music

20 commenti:

Luigina ha detto...

Janas avevo commentato questo post, ma non lo ritrovo. Eppure lo avevo visto pubblicato. Dimmi se non desideri commenti. Un augurio alla tua mamma e soprattutto a te. Sono certa che il bene che le hai voluto, che le vuoi e le vorrai non andrà sprecato. Un abbraccio più grande del solito con dentro la tua mamma

riri ha detto...

Un abbraccio a te ed alla tua mamma.

beyk happel ha detto...

Eh... la mamma...
A volte penso al "Di mamma ce n'è una sola" e mi viene da aggiungere: meno male!
A volte invece mi viene da completare la frase così: meno male che c'è! ;)

pino ha detto...

Tenerezza...questo post, diffonde tanta tenerezza
un abbraccio

JANAS ha detto...

Luigina sta nell'altro blog con etichetta " a mia madre"; perchè mai non dovrei desiderare i commenti? Grazie Luigina!

Ciao Riri ricambio l'abbraccio! :)
hanno inventato un simbolo per l'abbraccio? boh!
io penserei a due parentesi () come simbolo dell'abbraccio!

Beicappel..ahhahah! credo che ogni tanto lo pensino pure i miei figli!! entrambe le cose!! :D

JANAS ha detto...

Pino! sei magicamente apparso insieme al mio commento di risposta!
Si ...credo che sia questo il sentimento che provo per mia madre, specialmente ora! :)
Tenerezza e impotenza!

Luigina ha detto...

No no Janas, stamattina avevo già postato un commento qui facendo riferimento al post con cui ti avevo conosciuta e avevo scoperto che oltre ad avere in comune questa dolorosa esperienza, c'erano molte altre cose che ci legavano. Ma può darsi che sia stata colpa di Firefox che oggi faceva i capricci e ogni tanto mi disconnetteva. Di nuovo un caldo abbraccio e un grosso bacio anche alla tua mamma

Stefi ha detto...

janas..eheh..lo sai che mi hai commossa?!ehhhhheheheheh
m'è piaciuto tanto quello che hai scritto!sarà perché t'ho immaginata te da più piccolina..aspe', prova a immaginare 'sta scena: sai che i bimbi vogliono sempre salire su quei muretti sul marciapiede?con la mamma sotto che tiene la mano..poi magari il muretto si alza un po' e riesci appena a sfiorare le dita..non sei abbastanza vicina per prenderle la mano, ma la senti..e poi si mettono in mezzo i pali della luce e le buche..e gli alberi da dietro..ogni tanto la mano si allontana proprio e tu sbuchi da dietro l'albero e la ritrovi lì, sempre e comunque lì..a sfiorarsi appena..
secondo me le strade non si sono mai separate, nessun bivio..sono paralleli, lì..paralleli strani che ogni tanto si incrociano e si sfiorano, sbuchi da dietro ai pali della luce o sali un po' e senti solo le dita sfiorarsi..
in realtà non so come sia..ma a me piace immaginarlo così..come quelle due barche..

davvero perfetta la canzone..delicatissima!!

un birbabbraccio

Stefi ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
giorgio ha detto...

So bene quello che stai vivendo ed è terribile. Non c'è nient'altro che l'amore, l'affetto e COMUNQUE riservarsi anche un po' di spazio per sè, per non andare giù di testa, per continuare a fare la nostra parte in questa pazza, strana, folle, misteriosa avventura che è la vita. Ti abbraccio forte forte. Anche un bacio. Ti linko.
Ciao, Giorgio.

Jean du Yacht ha detto...

qualsiasi cosa volessi scrivere in proposito, non mi piacerebbe, allora: Ti abbraccio
o come piace a te: ()

JANAS ha detto...

Luigina...di qua il tuo commento..non è passato! giuro di non averlo visto!

Stefi un birbabbraccio a te () e anche un :*

Giorgio benvenuto! :) ti ringrazio del tuo caloroso abbraccio, purtroppo io la posso seguire solo due mesi all'anno, perchè lei sta in Sardegna e io a Roma, il resto dell'anno, le stanno vicino mio padre, le mie due sorelle e mio fratello, a turno!
La sento tutti i giorni, e tutti giorni mi conforta sentire che mi chiama ancora per nome...ma la situazione che mi raccontano è in continuo e progressivo peggioramento! un bacio a te :*

Jeanduiott .... ()

MAX ha detto...

A me, avendo più volte vissuto sulla mia pelle queste situazioni, sembra tutto nella norma. A cinq ani se putei e a 60 se amò quei ( A cinque anni si è bambini e a sessanta si ritorna come loro). I proverbi sono millenari e non sbagliano mai.
E' così ci vuole impegno e nel contempo umana rassegnazione.
Si parte da alfa e si arriva ad omega, nessuno escluso.
I migliori auguri, tuo affezionato Max.

JANAS ha detto...

Oh ogni tanto ci capita di condividere la stessa opinione! eh Max...ma forse ne condividiamo più di una!
Mio padre con tutti i suoi acciacchi c'è tutto con la testa, ma vedo che veramente sta tornando bambino e lo dice pure lui!
Come i bambini ha bisogno di dimostrazioni d'affetto, sente più forte il bisogno anche di una carezza, lui che quando era forte e attivo, non si sbilanciava tanto in effusioni o coccole, un giorno, vedendo il rapporto reciproco e coccoloso con i miei figli, mi ha confessato di essersi reso conto di non averlo fatto abbastanza con noi, per timore di viziarci, ma una carezza non vizia, da calore e energia!
Anche mia madre nella sua malattia, avendo perso molti freni inibitori di una cultura che tendeva a trattenere le emozioni, anche quelle belle e positive, perchè viste come segno di debolezza, ora che non ha più di questi freni, è diventata in certi momenti più affettuosa, più spontanea negli abbracci, e nei gesti di solidarietà, quasi molto più empatica!
allora Max ...prendi tutto quello di bello che ti può dare questo ritornare bambino!
io adoro i bambini, specialmente per la loro spontaneità!

Anonimo ha detto...

Guarda che la mia signora, alias Marinella, dice che io sono già così.
Troppo tenero con i bambini, si fa per dire, e mezzo rincoglionito. Meno male che
non asserisce per intero.
Hai ragione sono un duro dal cuore tenero,
se podi fagh! (cosa ci posso fare).
L'avanzamento di età leviga molte cose. Si diventa più disponibili ad ascoltare e capire gli altri. Si soprassiede sulle piccole cose ma non su quelle rilevanti.
Poi, atteso che ho l'Alzehimer, così dice lei qualche sbalzo d'umore, a volte anche repentino, ce l'ho anche io.
Un abbraccio.

Sileno ha detto...

Cara Janas,
solo ora arrivo su queste pagine e mi unisco agli auguri per tua madre, sono nella stessa situazione con la mia, anche se in maniera più leggera; però comprendo la tua ansia, tu, che inoltre, devi vivere dall'altra parte del mare.
Un forte abbraccio di solidarietà.
Sileno

JANAS ha detto...

Dai Max, ora non esagerare!!! non sei ne vecchio ne rinco...;))) e noi donne si sa! quando parliamo di rinco ci riferiamo a quella particolare caratteristica maschile, che non ha niente a che vedere con l'età o malattia, essa è parte genetica del maschio...tipo: non trovare mai i calzini nei cassetti, o la maglietta o qualsiasi cosa che sta li davanti ai loro occhi e gli fa ciao ciao con la manina!! eh! eh!;P (scherzo...scherzo!!)

Sileno grazie per gli auguri e per la tua solidarietà, non è facile è vero per me e per loro che laggiù vi combattono quotidianamente!
Mi dispiace che anche ti trovi in una situazione simile anche se fortunatamente più leggera! Per evitare che la cosa si aggravi cerca di tenerla occupata con delle attività...sembra che una delle cause del peggioramento sia il fatto, che poi a queste persone viene tolta la possibilità di fare qualsiasi cosa... e l'inattività fisica e della mente porta inevitabilmente al progredire della malattia!

maummagumma ha detto...

Nel tuo blog ci trovo sempre un'emozione.
Un abbraccio,
mau

JANAS ha detto...

Mau ...grazie! grazie davvero! :))ricambio il tuo abbraccio ()

Anonimo ha detto...

Very intereresting reading. thx

paxil